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Dall'Egitto all'Asia Centrale

Evento benefico sabato 24 e domenica 25 ottobre, dalle 16 alle 21, nella Sala Luzzati del Castello
Doppio evento sabato 24 e domenica 25 ottobre, dalle 16 alle 21, nella Sala Luzzati del Castello, coinvolti due archeologi di fama internazionale per aiutare i gatti abbandonati dell’Associazione NONSOLOGATTI, di cui è presidente Patrizia Portalupi.
L’evento benefico è stato ideato da Sabina Malgora, che, dopo il successo dello scorso 16 novembre al Castello di Casale con l’evento 'Gatti Divini', con trecento persone partecipanti, ha voluto nuovamente aiutare NonSoloGatti. Tutto il ricavato sarà devoluto a loro.
Alla Malgora e ai suoi infaticabili collaboratori, che si prestano gratuitamente, si sono uniti gli sponsor: André Maurice, Farmina, Chilò Tipografia La Nuova Operaia, Servizi Funebri Volpi, Krumiri Rossi, Magnoberta, Vederbene, Iki centro estetico e Barbershop, la palestra MyFlyFit, Cerealrisi, Rotary Club, Centro Estetico l’Essenza, laboratorio artistico e scuola di danza Arabesque, Morreale Filippo Falegnameria, Cavanna Legnami, Cinque Quinti Vini, Ermenegildo Leporati Vini e Cascina Montalbano Vini e B&B. Media Partners: Smov Eventi e Mediterraneo Antico.
«La Città di Casale Monferrato è lieta di ospitare la nuova iniziativa ideata da Sabina Malgora – ha sottolineato l’assessore alla Cultura, Gigliola Fracchia – che saprà, ancora una volta, impreziosire le sale del Castello del Monferrato. Durante i due giorni dell’evento, sarà possibile compiere un coinvolgente viaggio tra le mummie di tutto il Mondo con conferenze, laboratori e iniziative di assoluta qualità. Tutti appuntamenti da non perdere!».
Programma:
Le due giornate avranno “Le Mummie” come tema che sarà declinato attraverso varie culture, dall’Egitto all’Asia Centrale, passando anche per l’Italia, la Papa Nuova Guinea e la Groenlandia:
Laboratorio didattico-ludico-creativo per bimbe e bimbi
Conferenza
Aperitivo per tutti.
Ogni momento dell’evento seguirà rigorosamente le norme Covid: mascherina obbligatoria, misurazione temperatura, distanziamento.
Sabato 24
Interverrà Sabina Malgora.
Dalle 16 laboratorio didattico con assistenza di Marta e Rita Rondano, terrà il laboratorio per i più piccoli, dove i partecipanti viaggeranno tra le varie culture del mondo, attraverso le credenze religiose e le grandi scoperte archeologiche che hanno portato alla luce reperti speciali come le mummie. Successivamente ognuno dei partecipanti realizzerà una piccola mummia ed un sarcofago da portare a casa.
Alle 19 la Malgora terrà una conferenza : “Mummie: un viaggio nel mondo attraverso l’eternità”, dove parlerà delle credenza religiose di varie culture, tra cui quelle della Groenlandia, della Papa Nuova Guinea ed anche dell’Egitto, che prevedono che per la vita nell’aldilà sia necessaria la conservazione del corpo. Ma anche dell’Italia, con la famosa mummia dei ghiacci Oetzi, ritrovata in Alto Adige. Una finestra dell’eccellenza sarà quella sull’antico Egitto.
Passato e presente sono messi a confronto, per sottolineare che la storia e la cultura sono le nostre radici ed il nutrimento per la nostra mente. La presentazione sarà animata da immagini e video che renderanno il tema, già di per sé accattivante, molto divertente ed attuale. Ad essi si aggiunge l’esperienza della Malgora davanti al grande pubblico, in conferenze, mostre, eventi e documentari televisivi, che ne hanno fatto un’ottima comunicatrice.
Sabina Malgora è archeologa, egittologa, Medaglia di Rappresentanza del Presidente della Repubblica 2014, Membro ICOM, Presidente del MUMMY PROJECT RESEARCH (www.mummyproject). Consulente della Collezione Egizia dell’Università di Pavia e creatrice della nuova sezione, Curatrice della Collezione Egizia Castello del Buonconsiglio di Trento; Curatrice della nuova esposizione museale del Museo Civico di Scienze Naturali di Brescia, “Una Moderna Camera delle Meraviglie. Mummie Egizie tra Storia, Scienze e Tecnologia”. Combina l’attività accademica e scientifica a quella manageriale. Negli ultimi 15 anni ha coordinato decine di collaboratori. Ha pubblicato numerosi volumi, ideato e realizzato mostre, eventi ed esposizioni permanenti e collabora con trasmissioni televisive, attirando sempre un pubblico molto ampio.
Domenica 25
Interverrà alle ore 19 il prof. Gianluca Bonora. "Mummie da piramidi di ghiaccio e pietra: scoperte archeologiche dall'Asia Centrale" Grazie ad eccezionali condizioni climatiche e di conservazione, interi corpi mummificati accompagnati da indumenti, calzature, copricapi e tappeti funerari sono stati trovati nel corso di scavi archeologici in Asia Centrale. Gli esempi più importanti sono i corpi degli individui rinvenuti nei tumuli 2 e 5 di Pazyryk, sulla catena montuosa dell’Altai, e la giovane donna da Ak Alakha, sull’altopiano di Ukok, entrambi in Siberia. Lo studio scientifico di questi rari ritrovamenti ha permesso di comprendere l’aspetto fisico degli abitanti delle steppe dell’Eurasia nel I millennio a.C., e di individuare che i corpi erano ricoperti di tatuaggi eseguiti secondo i dettami dello stile animalistico nonché quali materiali e tecniche di tessitura venivano utilizzate per il confezionamento di abiti e scarpe. Le comunità di allevatori mobili delle steppe esprimevano la loro individualità sociale e identità culturale attraverso peculiari motivi decorativi sugli abiti e sui tappeti, l’uso delle pietre semi-preziose ad ornamento dei vestiti e la realizzazione di una specifica forma di copricapo, dallo spiccato simbolismo cosmologico. Tali pratiche erano diffuse geograficamente su un areale molto ampio, evidenziando quanto fossero stretti e frequenti gli scambi commerciali e i contatti socio-culturali tra i gruppi di allevatori mobili diffusi dal Mar Caspio fino alla Cina occidentale e alla Mongolia.
Gianluca Bonora, di origine ferrarese, si è laureato a Bologna come la Malgora, di cui è stato compagno di studi, con una tesi in Paletnologia sulle sepolture collettive nella protostoria dell’Asia Media, Dottore di ricerca all'Università di Napoli “L'Orientale”, come la Malgora, Ha insegnato al Dipartimento di Archeologia dell'Università di Bologna. Nel 2012 si trasferisce ad Astana, in Kazakhstan, dove insegna in lingua inglese e russa Archeologia e Antropologia in diverse università del paese. Membro di numerose Missioni Archeologiche dell'IsMEO, dell'IsIAO e dell'Università di Bologna che hanno operato in Asia Centrale e Media e in Arabia. Dal 2007 è Direttore della Missione Archeologica Italiana in Kazakhistan, per conto del Ministero degli Affari Esteri. Socio e membro collaboratore dell’ISMEO di Roma (Associazione Internazionale di Studi sul Mediterraneo e l’Oriente), è autore di più di 70 pubblicazioni in lingua italiana, inglese e russa. Ha scritto un dizionario multilingue dei termini archeologici, in kazakho, russo, inglese e italiano, composto di due volumi (2014). È autore della una Guida Culturale di Astana, capitale del Kazakhstan (2017).
Domenica 25 dalle 16 vi sarà una nuova attività per bimbe e bimbi con realizzazione di un manufatto da portare a casa. Segue alle 19 la conferenza del dr. Bonora, che tratterà dei ritrovamenti più importanti dell’Asia Centrale, generalmente poco noti al grande pubblico. In particolare i corpi degli individui rinvenuti nei tumuli 2 e 5 di Pazyryk, sulla catena montuosa dell’Altai, e la giovane donna da Ak Alakha, sull’altopiano di Ukok, entrambi in Siberia. Lo studio scientifico di questi rari ritrovamenti ha permesso di comprendere l’aspetto fisico degli abitanti delle steppe dell’Eurasia nel I millennio a.C., e di individuare che i corpi erano ricoperti di tatuaggi eseguiti secondo i dettami dello stile animalistico nonché quali materiali e tecniche di tessitura venivano utilizzate per il confezionamento di abiti e scarpe.
Entrambe le serate si concluderanno con un aperitivo curato dalla pasticceria Chilò, da Krumiri Rossi dai vini di Cinque Quinti, Ermenegildo Leporati e Cascina Montalbano, dai simpatici cocktails di Magnoberta.
Durante l’evento sarà possibile incontrare il team dell’Ass.Non Solo Gatti ed il team del Mummy Project.
I posti a sedere per ogni conferenza sono limitati a 60; per i laboratori dei piccoli sono 50 a sessione.
Si consiglia pertanto la prenotazione: associazionenonsologatti@gmail.com info@mummyproject.it, cell. 3358232508