Notizia »

Figure che scompaiono: Vittorio Giovanni Cardinali

Il ricordo di Coaloa

Giovedì 9 maggio 2019 è scomparso un caro amico, il torinese Vittorio Giovanni Cardinali (nato il 17 giugno 1961), per anni animatore di mille iniziative culturali in Piemonte. Scrittore, saggista e giornalista professionista, si era occupato fin dal 1980 di studi storici locali e iniziò a collaborare con enti culturali, associazioni, quotidiani e periodici piemontesi. I suoi interessi erano rivolti principalmente alla storia del Piemonte e delle Comunità, all’arte, alla storia delle monarchie, alla genealogia e all’archivistica. Nel 1992 fondò l’Associazione Immagine per il Piemonte onlus, sodalizio culturale nato da un gruppo di privati per rivalutare l’immagine della regione e diventò il direttore del periodico associativo “Immagini dal Piemonte all’Europa”, poi sul web. Tra le sue pubblicazioni i saggi divulgativi su Eugenio di Savoia, nel 1994 e nel 2006, quest’ultimo lavoro in collaborazione con Wolfgang Oppenheimer, La straordinaria avventura del Principe Eugenio (Alzani-Aip).

Vittorio era un amico fedele e generoso, che condivideva con me l'amore per il territorio piemontese, la storia antica, i personaggi del "Nostro" Risorgimento, la vecchia Monarchia dei Savoia. Era molto buono. Il destino è stato beffardo. Dopo la morte di sua moglie Simonetta, Vittorio pubblicò il toccante volume Accanto a Simonetta. Antologia di gioia e di speranza (pubblicato da Neos Edizioni). Simonetta e Vittorio sono stati una coppia eccezionale: quanti ricordi belli con loro, quante risate in compagnia. Grazie a Vittorio e a Simonetta chi scrive ha mosso i primi passi in importanti studi e ricerche, conoscendo persone che negli anni sono diventati cari amici, come Maria Luisa Giordano, Giorgio Casartelli Colombo, Paolo Fiora di Centocroci, Mariano Gabriele e Francesco Perfetti. 

Con Associazione Immagine per il Piemonte (di cui Vittorio è stato Presidente) avevo iniziato una proficua collaborazione nel 1997, continuata nei decenni successivi. 

Venticinque anni fa avevo conosciuto Vittorio. Quanto tempo è trascorso, tra lettere, recensioni di libri, convegni, incontri, concerti, cene tra amici! Di quell'epoca ho ritrovato un bel ricordo: alcune fotografie della mostra e del convegno internazionale su Carlo Vidua (alla Biblioteca Nazionale di Torino, inaugurati il 25 ottobre 1997). Vittorio Cardinali ha poi organizzato altri convegni, con amici come Alessandro Cremonte Pastorello, Anna Abbona, Cinzia Rej, Aldo Mola, Massimo Introvigne, Barbara Ronchi della Rocca, Roberto Favero, Donatella Taverna e Francesco De Caria. Mostre e convegni da lui organizzati non si contano, da una bellissima mostra sui Trattati di Utrecht al Convegno nazionale di studi sul tema «Il conte Costantino Nigra, diplomatico, letterato, politico alla scuola di Cavour. Un protagonista del Risorgimento dimenticato dalla storia». Altri memorabili convegni sulla guerra di Crimea, su Cesare Balbo, sul viaggio diplomatico a Plombières.

Vittorio Giovanni Cardinali è stato un grande gentleman. Lo ricordo sempre sorridente e disponibile. Tra le altre cose, ha dedicato molto tempo al Monferrato, unendo persone di generazioni diverse per scoprire mondi letterari. Una figura nobile. L’ultimo saluto a Torino, dov’è morto, tra molti amici, sabato 11 maggio, con un corteo dall'Ospedale Mauriziano e la Messa di suffragio alla Parrocchia di Santa Rosa da Lima.

Roberto Coaloa

FOTO- 

ottobre 1997. La mostra  curata su Carlo Vidua, a Torino alla Biblioteca Nazionale, organizzata da Immagine per il Piemonte (a cura di Coaloa). Ilsindaco di Casale  Riccardo Coppo taglia il nastro della mostra, a destra Cardinali.